depaoliNon si placano le polemiche in seguito alla manifestazione organizzata da gruppi di estrema destra a Pavia. Duro il comunicato stampa del PD che riportiamo di seguito:

Ieri sera Pavia ha subito l’annunciata manifestazione fascista: oltre 150 fascisti convenuti da tutto il nord Italia hanno sfilato dal municipio a borgo Ticino, bloccando l’intera città, per una esibizione di propaganda fascista, con tutta la simbologia di quella nefasta tradizione.

Come abbiamo tentato di illustrare alle autorità competenti, concedere l’autorizzazione a una manifestazione fascista che, un sabato sera, attraversa tutta la città e i suoi luoghi simbolo della lotta partigiana pensando che questo non rappresenti un problema, vuol dire non conoscere e non rispettare questa città ed i suoi cittadini.

Il presidio che si è concretizzato in fondo a Strada Nuova ha visto la partecipazione di cittadini di ogni età e ideale politico, indignati dalla prospettiva di lasciare che la nostra città diventi il luogo di propaganda delle forze fasciste del Nord Italia, un presidio chiaramente simbolico, pacifico e innocuo.

Il Partito Democratico ha scelto di essere presente con i suoi rappresentanti politici e istituzionali (nella foto il sindaco PD di Pavia, Massimo Depaoli), anche per cercare di aiutare a gestire la difficile situazione di ordine pubblico. Stupisce la totale assenza delle altre forze politiche rappresentate in consiglio comunale.

Si auspica che gli incresciosi fatti verificatisi ieri sera, di cui hanno subito le conseguenze cittadini inermi, a cui esprimiamo la nostra vicinanza, non si ripetano in futuro e spingano l’autorità pubblica ad una riflessione sulle modalità di gestione della situazione.

Si chiede infine che in questa città non venga mai più concessa l’autorizzazione a simili cortei fascisti, inequivocabilmente contrari al dettato costituzionale.

La segreteria cittadina
Partito Democratico di Pavia

Giovani Democratici di Pavia

Comments

comments