(di Salvatore Cipriano) Nella gara di Coppa Italia, nelle file biancocelesti Pioli lancia Bisevac, centrale serbo ex Lione.
A metà campo rientra da titolare Lulic e in attacco, dopo oltre un mese, si rivede Klose.
Nella Juventus, Allegri mette in scena un ampio turnover.
In porta c’è Neto, in difesa spazio a Caceres, a centrocampo Pogba e Sturaro e in avanti si rivede la coppia Morata – Zaza.
I ritmi della partita sono considerevoli. Nella Lazio Milinkovic è molto ispirato in fase di appoggio anche se la cerniera della Juventus frena l’avvio della manovra biancoceleste.
Al 13’ lancio di Milinkovic per Keita che conclude di poco alto.
Due minuti più tardi è Pogba a sorvolare, con un colpo di testa, di poco la traversa.
Al 27’ il portiere laziale si oppone, ancora una volta, a Pogba, impedendo il vantaggio bianconero.
Nonostante ciò, sul finire del primo tempo, la Lazio cerca di forzare i ritmi davanti con un Keita molto vivace.
Nell’intervallo nessun cambio. La Juventus cerca maggiore profondità nel proprio gioco.
Al 6’ ghiotta occasione per i bianconeri con una rapida combinazione Zaza – Morata, il tiro deviato da Berisha, viene calciato pochi metri fuori la porta da Zaza.
Al 15’ Pioli inserisce Hoedt al posto dell’infortunato Mauricio, per lui problemi muscolari.
Al 21’ è la Juventus a passare. Sul palo colpito da Zaza arriva Lichtsteiner, il cui tiro viene respinto da Berisha quando il pallone ha già oltrepassato la rete.
Tre minuti dopo la Juventus sfiora il raddoppio con un tiro di Sturato che va fuori.
La Lazio prova a reagire con determinazione, buttando nella mischia Felipe Anderson, senza però riuscire a graffiare come vorrebbe.
Al 35’ Cuadrado sostituisce Lichtsteiner sommerso dai fischi dei suoi ex tifosi.
La Juventus riesce a respingere gli assalti laziali e resistere, nonostante nella Lazio ci sia anche l’ingresso di Matri.
Al 47’ Mandzukic ha l’occasione del raddoppio ma si fa ipnotizzare da Berisha.
La Lazio continua a crederci fino all’ultimo istante e festeggia un’altra grande serata e si troverà ad affrontare in una supersfida in semifinale l’Inter.
Un’altra sconfitta per la Lazio di Pioli contro i bianconeri, la sesta su sei gare disputate.
Bianconeri che sono andati più volte vicini al raddoppio in più occasioni.
Un successo meritato per la Juventus di Allegri che all’Olimpico, davanti a circa 30 mila spettatori, ha dimostrato il suo felice momento di forma.
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