Scimmiotto è protagonista assoluto di una delle più famose, importanti e influenti opere di tutta la letteratura classica cinese. La saga de Il viaggio in occidente è un solido pilastro narrativo su cui si erge e sviluppa una buona parte della mitologia e della cultura popolare del gigantesco colosso asiatico che è punto di riferimento per tutto l’estremo oriente non solo per l’ambito economico, ma anche per diversi altri aspetti: dai miti e dalle leggende alle usanze, dalle tradizioni alla cucina.
L’opera è stata fonte di ispirazione non solo nella sua madrepatria ma anche in tutte le nazioni della regione arrivando, in epoca moderna, a influenzare anche l’occidente. Il protagonista dopotutto è non solo famoso ma ha assunto il ruolo di vera e propria icona che ha ispirato moltissime opere moderne: anzitutto nella serie manga e di animazione Dragon Ball, certamente il titolo più noto a livello mondiale, ma anche nelle vicende di Saiyuki, anche in questo caso un fumetto giapponese divenuto successivamente una serie a cartoni, o in videogiochi quali Enslaved: Odyssey to the west e il recentissimo e acclamato Black myth: Wukong.
Dopo le avventure raccontate in Il viaggio in occidente da Wu Cheng’en, una epopea che è stata pubblicata da anni sotto il marchio Luni Editrice, lo stesso editore milanese ha dato spazio a quello che può essere effettivamente considerato come il suo seguito naturale: un volume scritto da Dong Yue che riporta Scimmiotto a essere protagonista arrivando a una ideale conclusione dell’intera saga.
Al centro della narrazione ci sono vicende incredibili e capaci di spiazzare il lettore con lo scopo di trasportarlo in una trama che risulta essere non solo coinvolgente, tenendo anche conto dell’età dello scritto, ma anche sorprendente attraverso colpi di scena inaspettati che l’autore ha saputo magistralmente ordine con sapiente cura.
Se a prima vista Il sogno di Scimmiotto sembra prestarsi come una semplice raccolta di avventure, una storia di azione e di avventura come ce ne sono molte altre, il lettore più attento, quello esigente che ha anche una buona conoscenza della cultura cinese, avrà modo di scoprire diverse chiavi di lettura che permettono di approcciarsi a diversi livelli attraverso i molti richiami mitologici, quelli religiosi, tramite gli elementi della cultura e della tradizione popolare ma anche per mezzo di quegli eventi storici accaduti nella Cina antica.
Una nota di merito bisogna evidenziarla per la traduzione e l’adattamento, nonché per il formato proposto dalla Luni Editrice che ha confezionato un prodotto eccellente che al contenuto unisce anche un’estetica che rende piacevole il volume sia nel guardarlo che nello sfogliarlo.
Titolo: Il sogno di Scimmiotto
Autore: Dong Yue
Editore: Luni Editrice
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