(di Jessica Sabatelli) Oggigiorno tutte le piattaforme social, i giochi on-line e gli altri servizi che troviamo sul web, richiedono una nostra iscrizione, con conseguente immissione di dati personali, foto, video, più o meno importanti, che sono generalmente protetti solo da una password.
Siamo, anche, tempestati da pagine a comparsa che ci invitano, spesso con l’inganno, a cliccarvi sopra; o sui social post che se aperti, innescano meccanismi diffamatori pubblici.
Siti come Facebook e quelli di raccolta dei documenti, dove carichiamo GB interi di dati personali, potrebbero molto facilmente essere hackerati da mani esperte, soprattutto, se non prendiamo 4 provvedimenti importanti per salvaguardare la nostra privacy:
1) Valutare i rischi: Non esiste una protezione “inespugnabile dai cyber-terroristi”, ma di certo possiamo proteggere la nostra privacy adottando delle semplici strategie, come la diversificazione delle password, controllare e modificare le impostazioni sulla privacy, se presenti e, importantissimo, evitare il più possibile di caricare documenti personali al punto da poter compromettere la nostra vita e salute psicologica;
2) Effettuare gli aggiornamenti: Non dimenticarsi mai di installare gli aggiornamenti dei proprio sistemi operativi (Microsoft e Mac), poiché sono costantemente aggiunti nuovi sistemi di sicurezza che fronteggiano le nuove minacce dal web, che cambiano quasi di giorno in giorno. E’ consigliato, per esempio, non usare Windows XP, poiché essendo un vecchio sistema non viene più aggiornato;
3) Non avere solo una “chiave”: Come accennato prima, la password è il simbolo della protezione dei nostri dati e dei nostri account. Ma, oltre ad essere un simbolo è effettivamente l’unica chiave di accesso che può farci entrare nei nostri profili e che, allo stesso tempo, può permettere a un intruso di farlo. Non bisogna mai utilizzare la stessa password per più di un profilo, in caso contrario, potremo permettergli di avere accesso a tutte le piattaforme che la utilizzano! Inoltre, è consigliabile essere proprietari di più indirizzi e-mail, meglio se diversificati in lavoro, personale (conosciuta solo da contatti fidati) e, infine, una commerciale, attraverso la quale non è possibile accedere ad account social-personali.
4) Affidarsi ai zervizi dei sistemi operativi: E’ fondamentale non sottovalutare o ignorare l’importanza delle “White e black list” e dei Firewall, offerti dai nostri sistemi operativi. Pertanto è necessario, per la sicurezza dei nostri dati personali, lasciare applicare ai nostri devices, blocchi e segnalazioni di siti e pagine sospette o infette.
Basterà semplicemente stare un po’ più attenti, seguendo questi semplici consigli sulla sicurezza, e la nostra privacy sarà protetta il meglio possibile!
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