Colpaccio Milan

(di Salvatore Cipriano) Nella Lazio, Pioli si affida al 4-3-1-2, con Klose in attacco, con dietro Candreva, Milinkovic e Felipe Anderson. Mihajlovic ripropone il 4-3-3 con Cerci e Bonaventura ai lati di Bacca.

Per Sinisa è una sfida speciale, non solo perché ha giocato per tanti anni con la maglia biancoceleste ma anche perché, all’Olimpico, c’è il figlio, terzino destro delle giovanili della Lazio e per l’occasione raccattapalle.

Il Milan è attendista, aspetta di far uscire la Lazio per poi provarla a ferire in contropiede. La Lazio, in casa è una squadra che, quest’anno, non ha mai perso.

Non succede nulla fino al 25’, quando un ex romanista, Bertolacci, rompe l’equilibrio mettendo dentro un tiro di un altro ex giallorosso, Cerci, non trattenuto da Marchetti.

Bertolacci che passa dalla gioia del goal alla disperazione e sarà costretto ad uscire dieci minuti dopo per infortunio. Stiramento e sostituzione con Poli.

Cerci è scatenato e sul finire del primo tempo il Milan sfiora il raddoppio, che da una posizione quasi impossibile, con un tiro a giro, colpisce il palo.

Alla ripresa, dopo alcuni momenti di paura, Alex è costretto ad uscire in barella e lasciare il posto a Mexes. Il difensore brasiliano era caduto male, sbattendo la testa e restando a terra privo di sensi.

Passano pochissimi minuti ed è proprio il difensore francese a trovare di testa il raddoppio.

La Lazio accusa il colpo, Pioli prova a rianimarla togliendo uno spento Candreva per Kishna e facendo poi entrare anche Matri per Milinkovic.

Con la Lazio tutta proiettata in avanti, è ancora il Milan a colpire, in contropiede, al 79’ con Bacca. Il colombiano è spietato, stende Marchetti e deposita in rete, con freddezza, la palla che chiude la partita.

All’84 è la Lazio ad accorciare le distanze con Kishna ma il Milan non rischia più nulla, congelando ogni situazione pericolosa fino al fischio finale.

Dopo i cinque goal presi dal Napoli, la Lazio perde anche il secondo scontro diretto, contro una grande del campionato e domenica c’è un altro scontro di fuoco: il derby con la Roma.

Il derby, comunque, è già iniziato con questa partita decisa da due ex giallorossi, Bertolacci e Mexes, prima del colpo finale del colombiano Bacca.

Il Milan con questa grande e, forse, inaspettata vittoria si rilancia in campionato dopo un avvio parecchio difficile.

Terza vittoria consecutiva, scavalcata la Lazio e sesto posto raggiunto a meno cinque punti dalla vetta del campionato, e a meno quattro dalla Roma che è al terzo posto.

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