ROMA-REAL-MADRID-0-2-VIDEO-GOL-E-HIGHLIGHTS(di Salvatore Cipriano) Per quanto riguarda le scelte pre – partita, nei giallorossi, Florenzi viene preferito a Maicon, mentre Vainqueur prende il posto dell’acciaccato De Rossi a bordocampo.

Salah, Nainggolan ed El Sharaawy giocano a ridosso dell’unica punta che non è Dzeko bensì Perrotti.

Nel Real Madrid sono recuperati Marcelo e James Rodriguez, con Isco che vince il ballottaggio con Kovacic.

Nonostante i molti interventi fallosi per arginare la velocità degli uomini di Zidane, la Roma ci prova, prova ad alzare il proprio raggio d’azione, e lo fa subito con El Shaarawy che, ben servito da Perrotti, non inquadra lo specchio della porta.

Per i blancos la prima occasione è per Benzema che, su calcio d’angolo, anticipa il suo diretto avversario, ma la sua zuccata finisce fuori.

Nel primo tempo a dominare è soprattutto un sostanziale equilibrio, con la Roma che può ritenersi, tutto sommato, soddisfatta per riuscire ad arginare i Blancos che non chiudevano senza tiri in porta dal 2011 contro il Barcellona.

La Roma, nel secondo tempo, torna in campo con la stessa intensità del primo tempo.

Al 55’ un episodio molto dubbio in area di rigore su El Sharaawy toccato da Navas sul piede di richiamo ma l’arbitro lascia proseguire.

Dal nulla, dopo dodici minuti, ecco Ronaldo che si libera di Florenzi con un colpo di tacco per poi calciare sul secondo palo e segnare.

E’ il 90° goal in Champions League per Cristiano Ronaldo.

La Roma subisce per un po’ il colpo e poi ricomincia a spingere ma manca sempre quello spunto finale e decisivo per metterla dentro.

A otto minuti dalla fine un altro episodio dubbio, con la Roma che chiede un altro calcio di rigore, dopo che Florenzi viene abbattuto in area da Carvajal. Anche stavolta per l’arbitro non è rigore.

Al minuto 86 arriva la beffa per i giallorossi.

Giocata individuale di Jesè Rodriguez in velocità che prende in contropiede la difesa giallorossa e batte il portiere.

Continua, invece, in Champions League, l’imbattibilità di Navas. Con questa sono ben sette le partite in cui non subisce goal.

Cade, quindi, l’imbattibilità dei capitolini contro il Madrid, che durava da due partite.

L’ultima volta che le squadre si affrontarono fu nella stagione 2007/08 con la Roma che si impose per 2-1, con in panchina proprio mister Spalletti.

Esordio dolce per Zidane in Europa che alla sua prima panchina mantiene imbattuta la sua squadra in questa edizione della Champions.

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