Ancora oggi, nonostante il progredire delle campagne sulla parificazione dei diritti tra persone etero e lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali), esistono ampie fasce di discriminazione; il pregiudizio “ideologico” nei confronti della popolazione lgbt è ancora presente in larghi strati di popolazione che non conoscono questa realtà.
Tutto ciò si riflette anche sugli ambienti di lavoro dove, a volte, lo stare insieme non facilita la reciproca conoscenza, perché la persona lgbt evita di esternare a colleghi e colleghe la propria tendenza sessuale proprio nel timore di essere emarginato o mal giudicato.
Oggi il mondo del lavoro è attaccato nei propri diritti fondamentali ed è quindi più che mai necessario che tutte le persone, soprattutto i giovani che sono coloro che maggiormente pagano la mancanza di diritti e di lavoro, trovino un’intesa per far fronte comune contro questo attacco e contro ogni forma di discriminazione.
Per questo la Cgil ha deciso, dopo qualche tempo di inattività, di riprendere l’attività dello Sportello Nuovi Diritti. Lo sportello LGBT nasce per:
• contribuire a far conoscere nella quotidianità la realtà delle persone LGBT;
• far cadere definitivamente quel muro di reciproca diffidenza residua
• lottare con pari dignità per i diritti negati ad una parte importante di cittadine e cittadini del nostro paese e ricondurre queste iniziative nell’alveo della contrattazione sindacale.
Lo Sportello, aperto in Camera del Lavoro a Genova, è affidato alla responsabilità di Sarah Musolino. Chi volesse informazioni può telefonare allo 010/6028227 o scrivere una mail a nuovidiritti@liguria.cgil.it .
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