Cesena – Clamoroso addio al partito di Berlusconi dell’esponente forzista cesenate Enrico Sirotti Gaudenzi, avvocato e responsabile del dipartimento giustizia in Emilia Romagna, membro del coordinamento provinciale di Forza Italia a Cesena.
La decisione, arrivata a sorpresa, è in realtà maturata da molto tempo e dopo approfondite riflessioni. E’ lo stesso Sirotti Gaudenzi a spiegarne le ragioni in una lettera pubblica:
La mia scelta di allontanarmi da Forza Italia, e di rinunciare anche al recente incarico di membro del coordinamento provinciale assegnatomi, è un passo maturato nel tempo, che risale già al periodo immediatamente successivo alle elezioni politiche dello scorso 4 marzo, ma che trova voce solo ora.
In questi anni mi sono adoperato per realizzare gli ideali del 1994.
Infatti, dopo essere entrato a far parte del coordinamento regionale di Forza Italia Emilia-Romagna, sono diventato successivamente responsabile del dipartimento giustizia su nomina dell’On. Massimo Palmizio. Da allora, al fianco dell’On. Palmizio, ho svolto diverse iniziative come scrivere articoli giuridici di commento alle nuove norme ed ai disegni di legge che venivano discussi in Parlamento; ho redatto numerosi volumi su diversi temi giuridici; ho partecipato come relatore a convegni organizzati in Regione Emilia Romagna su tematiche d’attualità; mi sono interessato personalmente della triste vicenda delle quattro banche “risolte” nel novembre del 2015 ed, in particolar modo, alla vicenda della Carife; ho redatto, infine, il volume “La riforma costituzionale, perché votare NO al Referendum”, pubblicato per difendere la nostra Carta Costituzionale quale responsabile regionale del referendum per il NO (testo che è entrato a far parte della libreria dei NO al Referendum con recensioni su numerosi ed importanti quotidiani nazionali).
Conclude l’ex esponente di Forza Italia:
Tuttavia ritengo, come ci insegna Denis Waitley, uno dei più apprezzati scrittori, conferenzieri e consulenti per il potenziamento delle prestazioni umane, che nella vita abbiamo sempre due scelte: accettare le condizioni in cui viviamo o assumerci la responsabilità di cambiarle. E se è vero che non si può tornare indietro per cambiare l’inizio, si può sempre iniziare da dove si è per cambiare il finale. L’immobilismo non fa per me.
La clamorosa decisione di Enrico Sirotti Gaudenzi potrebbe scombinare le carte in vista delle elezioni comunali di Cesena previste tra pochi mesi.
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