E’ sempre più complesso riuscire a essere innovativi nel campo dell’intrattenimento. Da una parte perché infinite storie sono già state raccontate, rendendo difficile trovare nuovi spunti che siano realmente innovativi, dall’altra perché l’utente è stato ormai abituato ad avere sempre di più. Se una volta ci si immergeva all’interno di racconti, di fumetti o di film, ormai è possibile imbattersi in prodotti dove sono le scelte dirette del fruitore a influenzare gli andamenti, come nel caso dei videogiochi: da soggetto passivo si diventa in un certo senso parte integrante della trama.
Con la necessità di innovare sempre e comunque, di presentare qualcosa che fosse nuovo e innovativo, hanno iniziato a nascere prodotti ibridi, opere condivise da più tipologie di media in cui la linea di demarcazione fosse sempre più labile, talvolta addirittura indistinguibile: compaiono così i librogiochi, i fumettogiochi, i videogiochi cinematografici e i pellicole interattive.
Con l’uscita del nuovo film cinematrografico incentrato sulla figura dell’uomo pipistrello, The Batman, si è pensato di omaggiare il noto supereroe di casa Dc Comics con un prodotto speciale: una scatola, la Batman Return to Arkham Comic Edition, in edizione numerata e limitata che contenesse al proprio interno un albo a fumetti cartonato con Batman: Arkham Origins e Batman Arkham Asylum: Road to Arkham, il videogioco versione game of the year per PlayStation 4 di Batman Arkham Asylum e un poster.
Il videogioco di Batman è il primo capitolo di una storica quando interessante trilogia a cui si aggiunge un prequel e alcuni spin-off che ha goduto di grande apprezzamento sia da parte del pubblico che da parte della critica. Batman sta portando Joker all’interno del manicomio di Arkham, vista l’inagibilità momentanea della prigione di Blackgate. Qualcosa però non torna e l’uomo pipistrello rimane inquieto: catturare il suo acerrimo nemico è stato troppo facile e per questo decide di accompagnarlo all’interno fino alla cella in cui verrà rinchiuso. Ma l’imprevedibile rivale ha ordito un piano per prendere il controllo della struttura ed effettuare un vero e proprio colpo di stato. Il protettore di Gotham deve quindi intervenire e mettere fine all’insurrezione affrontando alcuni dei più noti criminali della città: Poison Ivy, Crocodile Rock, Bane e lo Spaventapasseri, per citarne giusto alcuni.
Il lavoro della Warner non è certo recentissimo ma la sua struttura e il gameplay lo rendono una chicca, specie tenendo conto che i capitoli successivi vanno via via migliorando sempre di più. Alle molte ore da spendere tra combattimenti ed esplorazioni, si aggiungerà il tempo da impiegare per affrontare le missioni secondarie, piccole sfide dell’enigmista che richiedono di trovare trofei, eliminare dentiere meccaniche o risolvere indovinelli e una serie di combattimenti da completare cercando di accumulare il maggior numero di punti possibile.
Il fumetto si propone come un pregiato volume cartonato in cui sono presenti la storia a bivi Batman: Arkham Origins di Adam Beechen e di Cristian Duce, una storia dove sarà il lettore stesso a decidere attraverso le proprie scelte quello che farà Batman, portandolo al successo o alla sconfitta in una avventura investigativa ricca di mistero e di azione, e Batman Arkham Asylum: Road to Arkham di Alan Burnett e di Carlos D’Anda, una breve storia che introduce al videogioco mostrando il viaggio in macchina di Batman con Joker.
Titolo: Batman Return to Arkham comic edition
Editore: Warner Bros. / Panini Comics
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