Il prossimo 16 novembre, alle ore 18 presso la libreria Di Marsico 2015 di Bari (Via Calefati 134/136) si terrà la presentazione del libro “LA BREVETTABILITA’ DEL DNA UMANO – Sulle mutazioni della proprietà”, opera dell’autore barese Nicola Alessandro Vecchio, edito da Primiceri Editore.
L’evento, moderato dal Professor Pierantonio Lisi, docente di Diritto dei mezzi di comunicazione presso l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, prevede la partecipazione dell’autore, avvocato e dottorando in Diritto privato comparato presso l’Ateneo barese, e approfondirà le tematiche del testo.
Il volume affronta gli aspetti relativi all’esigenza nel mondo odierno, di ricercare “nuove proprietà” da sottoporre al proprio dominio, tra cui anche il Codice della Vita, il DNA umano, che rischia di diventare in tale contesto un mero asset da cui trarre profitti. Analizzando con rigore e passione i più celebri casi di brevetti biotecnologici, muovendo fra la mistica della proprietà e le peculiarità degli IPRs, l’autore cerca di tracciare un’alternativa possibile alla pervasività del mercato auto-regolato, richiamandosi alla necessità di un contro-movimento che sia anche una nuova narrazione fondata sulla persona e sull’effettività dei suoi bisogni, nell’ottica, sempre più rilevante del dibattito contemporaneo, dei “beni comuni”.
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