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bancaSoffocate ormai da milioni di pratiche con cui correntisti chiedono il risarcimento alle proprie banche per gli interessi illeciti derivanti da anatocismo e usura bancaria applicati sui conti correnti, le banche corrono ai ripari e sempre di più scelgono la strada della mediazione.

E’ quanto emerge da un’indagine effettuata dal Centro Nazionale di Mediazione e Conciliazione Aprile Group Srl, tra i leader in Italia per la risoluzione stragiudiziale delle controversie che coinvolgono banche e correntisti individuali o imprese.

Le banche scelgono quindi, ormai in maggioranza, di partecipare al tentativo di mediazione civile e commerciale, avviato dalla parte istante, di solito il correntista, presso un organismo accreditato dal Ministero della Giustizia.

La via della causa civile é ormai sempre meno utilizzata e – spiegano dal Centro Nazionale di Mediazione e Conciliazione – uno dei motivi per cui le banche evitano il giudizio civile é quello del rischio di fughe di notizie che possano ledere l’immagine dell’istituto di credito a livello nazionale e internazionale.

Secondo l’indagine, quindi, la riservatezza della mediazione é una garanzia fondamentale tra i fattori di scelta ma giocano un ruolo importante anche l’esigenza di chiudere in breve tempo le numerose pratiche aperte e la quasi certezza di uscire perdenti dai tribunali.

Le controversie legate al rapporto banca-cliente o banca-impresa sono sempre in aumento e si trasformano nel 60% dei casi in tentativi di conciliazione, quasi sempre con esito positivo.

Tra gli organismi privati specializzati in controversie bancarie, dove é possibile stimare i danni da anatocismo e usura bancaria, il Centro Nazionale di Mediazione e Conciliazione, riveste in Italia da oltre due anni un ruolo leader dove qualità, professionalità e competenza sono elementi di garanzia accertati dalle centinaia di casi risolti positivamente nel solo 2013, oltre il 90% di mediazioni risolte positivamente.

Il Centro Nazionale di Mediazione e Conciliazione Aprile Group Srl é attivo in tutta Italia ed é riconosciuto come Organismo di qualità accreditato dal Ministero della Giustizia. Particolarmente esperti i mediazioni legate a controversie bancarie ed economiche, il Centro garantisce un servizio di alta qualità grazie all’impiego di mediatori altamente preparati e formati a gestire i conflitti più complessi.

Il centro ha sedi principali in Milano, Lecce e Roma ed é a disposizione per informazioni senza impegno al numero 800.16.87.45 oppure, per urgenze al 329.7385540. A Milano la sede del Centro é in Via Ponte Seveso 35.

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