Sarà Padova il 28 maggio, la quarta tappa di un secondo ciclo di incontri, organizzati dal portale d’informazione Hospitality News in partnership con il property manager degli affitti brevi CleanBnB e che vedrà la partecipazione di Vikey, startup romana che ha digitalizzato tutte le fasi del check-in per il settore extralberghiero. L’evento coinvolge i principali operatori dell’ospitalità in un confronto sulle opportunità di crescita del turismo, del mercato immobiliare, dell’economia e del territorio legate al cosiddetto fenomeno Airbnb.
Il fenomeno degli affitti brevi sta trasformando le città offrendo nuove possibilità di lavoro e di guadagno e consentendo il recupero di aree abbandonate, la riqualificazione del patrimonio immobiliare e la valorizzazione di immobili sfitti.
Il mercato premia le zone centrali della città di Padova, dove un bicamere si affitta normalmente ad un massimo di 800-900 euro, e dove comunque trilocali e quadrilocali rimangono le soluzioni più vincenti per gli affitti brevi turistici, che raggiungono un ritorno superiore fino al +42% rispetto ad un affitto tradizionale o a medio termine.
“Ma se queste sono cifre interessanti e che destano interesse nei proprietari, l’affitto breve è però più complicato da gestire rispetto ad un affitto tradizionale”, afferma Francesco Zorgno Founder e Presidente di CleanBnB “Il proprietario deve dedicarci tempo, pubblicare e gestire gli annunci, mettere in atto strategie di gestione dinamica dei prezzi, occuparsi degli ospiti e accoglierli, gestire le pratiche burocratiche e amministrative di accoglienza. Un lavoro che in troppi improvvisano e che non tutti possono permettersi di seguire”.
Vikey viene in supporto ai property manager e agli host nella gestione dell’accoglienza degli ospiti grazie a un dispositivo innovativo che, senza dover richiedere permessi condominiali per l’installazione, permette di gestire da remoto tutti gli aspetti del check-in. Grazie alla tecnologia IoT, Vikey consente l’apertura da remoto del portone di casa, degli appartamenti e delle stanze d’albergo. E’ inoltre in grado di abilitare l’ospite ad aprirsi in autonomia tramite cellulare. Il sistema permette di gestire altri aspetti del check-in, compreso l’invio dei documenti, i pagamenti (ad esempio la tassa di soggiorno) e la firma di un eventuale contratto con verifica OTP (one time password).
“Tutto ciò fa sì che host e property manager possano risparmiare notevolmente sui costi di gestione potendo contare, una volta sottoscritto il nostro abbonamento, su un numero di check-in illimitati” afferma Luca Bernardoni, CEO & Founder di Vikey. “A Padova, in particolare, abbiamo installato più di 100 dispostivi in strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere ”.
Il fenomeno degli affitti brevi è anche di una grande opportunità per la crescita turistica delle destinazioni grazie a una diversa offerta ricettiva e a un’ospitalità personalizzata e maggiormente rispondente ai bisogni di una domanda profondamente cambiata e in continua evoluzione.
Questo cambiamento ha toccato anche la città di Padova che, come il resto d’Italia e il resto del Veneto, ha sofferto non poco in questi anni di crisi del mercato immobiliare, con cali diffusi, anche se a macchia di leopardo, che hanno raggiunto anche il 20% in meno rispetto ai valori di 10 anni fa. Ma con un inizio di inversione di tendenza negli ultimi due anni, con una risalita dei prezzi di affitto – specie in centro città – con prezzi e canoni che iniziano a registrare una crescita diffusa.
“Quanto sta accadendo ha due giustificazioni”, commenta Francesco Zorgno. “Da un lato l’offerta di immobili è insufficiente a soddisfare l’elevata domanda che si concentra prevalentemente su bilocali e trilocali già ristrutturati, dall’altro negli ultimi tempi in città c’è stato un boom degli affitti brevi che ha contribuito ad accelerare ulteriormente il trend di crescita dei canoni di locazione, e di riflesso, dei prezzi degli immobili.”
“Il sistema hardware e software da noi sviluppato viene in aiuto ai gestori di case vacanze, B&B e Hotel automatizzando tutte le fasi del check-in, dall’apertura della porta e del portone al riconoscimento dell’ospite” afferma Matteo Caruso, CTO & Founder di Vikey. “Il fine non è sostituirsi all’host ma metterlo nelle condizioni di gestire tutti gli aspetti del check-in completamente da remoto, ottimizzando così tempi e costi nella gestione dell’accoglienza”.
Reintegrazione del lavoratore e trattazione prioritaria
Villaggi turistici in Puglia: la scelta perfetta per le tue vacanze estive!
Legal design e democrazia comunicativa: capire è facile
Francesco RENGA e NEK Filippo Neviani: da oggi in radio e digitale il nuovo singolo “L’Infinito Più O Meno”, che anticipa il nuovo progetto discografico condiviso