Ha assunto, nuovamente, linee vincenti il fine settimana di Jolly Racing Team. La scuderia larcianese, impegnata sulle strade del 1° Rally di Chiusdino, si è elevata sul primo gradino del podio grazie a Gianandrea Pisani, vincitore all’esordio su Peugeot 208 Rally 4. Una performance autoritaria, quella di Pisani, condivisa con il copilota Fabrizio Vecoli.
“Una gara difficile, con un fondo di difficile interpretazione – il commento di Gianandrea Pisani – soprattutto per la presenza di umido nei primi passaggi. Abbiamo scelto la gomma giusta e la vettura, nuova per me ma anche per il team, non ha avuto il minimo problema. Dal punto di vista prestazionale è al di sopra di quello che avrei immaginato. Abbiamo attaccato ma, allo stesso tempo, badato a non commettere errori. Ci tenevo particolarmente a vincere, per la scuderia, per Fabrizio Vecoli e per Gianni Lazzeri, che rappresenta molto per me. Ho avuto intorno persone che mi vogliono bene”.
Quarta posizione assoluta e vittoria tra le vetture S1600 nel Renault Rally Event per Francesco Paolini, chiamato ad interpretare la Renault Clio S1600 affiancato da Marco Nesti. Una classifica assoluta che ha visto ben tre equipaggi portacolori di scuderia nelle prime dieci posizioni: decimi hanno concluso Nico Signorini e Leonardo Marraccini, peraltro primi di classe K10 su Peugeot 106 Kit. Soddisfazioni sono però arrivate dalle varie classi proposte dal Rally di Chiusdino: tra le S1600, quarta piazza per Mauro Zurri e Simone Gabbricci, su Renault Clio mentre sesti hanno concluso Emanuel Forieri e Filippo Alicervi, con il pilota follonichese che non ha lesinato spettacolarità al pubblico presente. Nella classe A7, quarta posizione per Roberto Tucci e Giampietro Micalizzi (Renault Clio Williams), appesantiti da un errore nella prima speciale e da un feeling da ritrovare con la francese “tutto avanti”, dopo anni passati al volante della Skoda Fabia R5. Ottava posizione di classe per Luca Fagni e Alessandro Massaro, anch’egli su Renault Clio Williams mentre decimi hanno concluso Marco Braccini e Anna Sassonia, su Peugeot 206. Alle spalle di Gianandrea Pisani, secondi di classe R2C, Lorenzo e Cosimo Ancillotti su Peugeot 208 Rally 4. Undicesima posizione per Alessandro Cecchetti e Roberto Micalizzi, tredicesima per Stefano Leporatti e Maurizio Maccioni, con entrambi gli equipaggi sui sedili della Renault Clio Williams. Amaro ritiro per Sandro Incerpi e Massimo Cesaretti legato alla rottura del disco della frizione quando si trovavano in lotta per la “top ten”. Una responsabilità riconosciuta dal produttore del particolare, compromessa da un errore di tolleranza, che solleva pilota e team preparatore.
Vittoria nella classe A0 per Andrea Paolini ed Emanuele Mischi, seguiti in seconda piazza da Luca Piazzi e Fabio Andreini (entrambi su Fiat Seicento). In quarta posizione hanno concluso Giacomo Franceschini e Francesco Magrini, con il giovane pilota al suo sesto impegno stagionale. Nella classe N3, terza posizione per Massimo Bruschini e Alessandro Bonari (Renault Clio) mentre in sesta piazza hanno concluso l’impegno Massimiliano Pantaleone e Lorenzo Fratta, su Alfa Romeo 145. Quarta nella classe N2 la Peugeot 106 di Roberto Galluzzi e Andrea Montagnani, con Andrea Guerrieri e Stefano Del Viva a seguire, anch’egli su Peugeot 106. Quinti di classe N1 Alessandro Acerbi e Michele Bianchi, su Peugeot 106. Tra i copiloti, seconda posizione assoluta per Luca Guglielmetti (Renault Clio R3).
È, invece, un weekend dalle tonalità contrastanti, quello archiviato da BB Competition. La scuderia spezzina, impegnata sulle strade del Rally di Chiusdino – in provincia di Siena – si è congedata dall’appuntamento accompagnando sulla pedana d’arrivo i suoi due equipaggi portacolori, entrambi partecipi di una prestazione volta alla spettacolarità, elemento sul quale si è basato l’evento che ha interessato le strade che, in passato, hanno testimoniato il passaggio degli esponenti del rallismo mondiale. Undicesima posizione assoluta e terza piazza nel “Renault Rally Event” dedicato alle vetture S1600 della Regie per Carlo Alberto Senigagliesi, affiancato da Marco Lupi sulla Renault Clio S1600. Una partecipazione “last minute”, quella del pilota di Pomarance, coinvolto in un evento che lo ha visto tornare al volante di una vettura a due ruote motrici pagando in termini prestazionali un debito di feeling con la vettura.
Secondo gradino del podio di classe N3 per Efisio Gamba. Il driver elbano, affiancato da Maurizio Olla sulla Renault Clio RS, si è reso protagonista di una condotta portata avanti senza timori reverenziali che lo ha visto concludere in terza posizione di Gruppo N. Un confronto acceso e rivolto al vertice della categoria, quello che ha coinvolto Efisio Gamba, in lotta fino alle ultime fasi di gara per le posizioni più ambite dedicate agli esemplari derivati dalla serie.
Chi, invece, torna con un sorriso dal Rally di Chiusdino è Filippo Nannetti, con unna seconda posizione di classe di ampio respiro. Un palcoscenico che ha confermato la bontà del feeling con la Renault Clio Rally 5, vettura messa a disposizione dal team Kappaerre e condivisa con la copilota e compagna di vita Alessia Tasi.
“Montieri” e “Chiusdino”, le prove speciali che hanno fatto da cornice alla performance del portacolori di Squadra Corse Città di Pisa. Riscontri che lo hanno elevato anche in ottica assoluta, proiettandolo in quindicesima posizione assoluta a conclusione delle prime tre prove speciali. Una nuova conferma per il driver pisano, soddisfatto nell’aver regolato vetture di potenzialità superiore in un contesto che ha esaltato agonismo e spettacolarità.
“Una grande emozione affrontare la prova di Chiusdino – il commento di Filippo Nannetti – vivere le stesse emozioni provate anni fa dai protagonisti del Mondiale non ha eguali, specialmente nell’affrontare il tornante che è divenuto un’icona per tutti gli appassionati. Forte delle sensazioni legate al debutto sulla vettura, a Casciana Terme, sono partito con convinzione. Alla fine del primo giro di speciali, il distacco con Paolo Moricci, il riferimento della categoria, è stato di soli sette decimi. Sull’ultima ripetizione di Chiusdino abbiamo optato con per una condotta accorta: la partenza con gomme fredde, legata al ritardo accumulato a seguito dell’uscita di strada di un concorrente, non ci ha permesso di esprimerci sui livelli delle prove precedenti. Ringrazio il team Kappaerre per avermi messo a disposizione una vettura perfetta, qualcuno ha detto che questa macchina sembra mi sia cucita addosso, la conferma di quello che penso dalla prima volta che l’ho utilizzata. È sicuramente quella che più si addice al mio stile di guida”. Filippo Nannetti ed Alessia Tasi desiderano ringraziare i partner che li hanno supportati al Rally di Chiusdino: BM meccanica di Bartoli Fabio, Intermecc Engineering srl, UTP progettazioni costruzioni industriali srl, Fimir srl, Giacobbe Antonino srl, Bocelli macchine agricole, Studio tecnico Lara Nieddu, Costruzioni Martorana. Parte integrante dell’impegno è stata la Enne Sport asd, struttura che accompagna Filippo Nannetti ed Alessia Tasi nelle loro programmazioni sportive. Una sinergia, quella tra le parti, che troverà ulteriore slancio nella stagione agonistica 2022.
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